EKASTU
Filtro combinat DIRIN 230 A2B2E2K2Hg-P3R
Fornitore EKASTU Safety AG
N. articolo 422 785
Descrizione
protezione contro gas e vapori organici con punto di ebollizione >65°C, gas e vapori inorganici, anidride solforosa, gas ammoniacale e vapore del mercurio come anche particelle (P3), con innovativo BIOSTOP
Filtri con collegamento filettato rotondo (DIN EN 148-1) (filtro avvitato) (DIN EN 143/14387/DIN 58620)
- NUOVA NORMA DIN EN 143:2000 + AC:2000 + A1:2006
- Usa e getta – possono essere inceneriti
Filtri antiaerosol proteggono contro polveri, fumi, spruzzi e nebbie, come pure micro-organismi, virus e spori.
Filtri antigas proteggono contro gas e vapori e sono suddivisi in vari tipi ed i filtri in modelli appropriati.
Filtri combinati forniscono protezione contro gas e particelle in un modello unico.
Filtri a multiuso contengono vari tipi di filtri antigas, i filtri combinati a multiuso combinano vari filtri antiaerosol e antigas.
Modo di funzionamento
Il principio dei filtri di protezione respiratoria è di liberare l’aria da elementi nocivi alla salute prima dell’inalazione. Vengono perciò usati speciali materiali per i filtri, che devono essere adatti ai contaminanti esistenti in qualsiasi momento. È quindi importante sapere quali contaminanti sono presenti.
Periodo d’impiego
La durata di servizio del filtro dipende dalla classe del filtro, le condizioni ambientali (temperatura, umidità nell’aria, contenuto del contaminante ...) come pure dalla capacità respiratoria dell’utente. I filtri antigas sono logorati quando viene percepito l’odore o sapore dei gas, i filtri antiaerosol o semimaschere antifiltranti di aerosol quando la resistenza alla respirazione aumenta in maniera notevole.
Caratteristica del prodotto
Rischi, durata d'uso
Gas o vapori
Vapori di solventi e di altre sostanze chimiche
Un filtro a carbone attivo di tipo A protegge entro certi limiti dai vapori di solventi e di composti organici.
Le cifre da 1 e 2 dopo il tipo di filtro indicano la classe: i filtri A1 hanno una bassa capacità filtrante, mentre i filtri A2 una più elevata.
Il filtro di tipo A è presente anche nella maggior parte dei filtri combinati che proteggono da differenti gas, ad es. A2B2E2K1.
Maggiori informazioni sui fattori di protezione e sui limiti di impiego: guida.cfsl.ch
Gas inorganici
Un filtro a carbone attivo di tipo B protegge entro certi limiti dai gas inorganici (ad es. idrogeno solforato, cloro, acido cianidrico).
Le cifre da 1 e 2 dopo il tipo di filtro indicano la classe: i filtri B1 hanno una bassa capacità filtrante, mentre i filtri B2 una più elevata.
Il filtro di tipo B è spesso integrato nei filtri combinati, ad es. A2B2E2K1.
Maggiori informazioni sui fattori di protezione e sui limiti di impiego: guida.cfsl.ch
Gas acidi, ad es. anidride solforosa
Un filtro a carbone attivo di tipo E protegge entro certi limiti dai gas acidi (ad es. anidride solforosa, acido cloridrico).
Le cifre da 1 e 2 dopo il tipo di filtro indicano la classe: i filtri E1 hanno una bassa capacità filtrante, mentre i filtri E2 una più elevata.
Il filtro di tipo B è spesso integrato nei filtri combinati, ad es. A2B2E2K1.
Maggiori informazioni sui fattori di protezione e sui limiti di impiego: guida.cfsl.ch
Gas alcalini, ad es. ammoniaca
Un filtro a carbone attivo di tipo K protegge entro certi limiti dai gas alcalini (ad es. ammoniaca, ammine).
Le cifre da 1 e 2 dopo il tipo di filtro indicano la classe: i filtri K1 hanno una bassa capacità filtrante, mentre i filtri K2 una più elevata.
Il filtro di tipo B è spesso integrato nei filtri combinati, ad es. A2B2E2K1.
Maggiori informazioni sui fattori di protezione e sui limiti di impiego: guida.cfsl.ch
Filtir speciali
Un filtro speciale protegge per esempio dal mercurio e dai gas nitrosi. I filtri speciali hanno condizioni d'uso speciali. Osservate le specifiche del produttore.
Maggiori informazioni sui fattori di protezione e sui limiti di impiego: guida.cfsl.ch
Polveri
Massima protezione P3/FFP3
Impiego e limiti (vedi anche www.suva.ch/66113.i):
- Fumi di saldatura di acciai rivestiti e altolegati
Durante la saldatura si sviluppano spesso gas e vapori pericolosi per i quali le maschere antipolvere non offrono alcuna protezione. - Polveri contenenti quarzo (ad es. sabbia di quarzo, granito)
- Polveri e nebbie fortemente contaminati da agenti biologici (muffe, batteri, virus ecc.)
- Polveri cancerogene5 (ad es. polveri di faggio e quercia, fibre ceramiche, cromati, metalli come nickel, cadmio, cobalto, berillio e i loro composti)
Si tratta delle sostanze di categoria C1A e C1B (www.suva.ch/1903.d) di cui è comprovata la cancerogenicità. In questi casi è molto importante adottare innanzitutto opportune misure tecniche per limitare il più possibile l’esposizione alle polveri.
Tipi di maschera, filtri
Filtri per semimaschere/maschere intere o elettrorespiratori
con raccordo a vite
I filtri con filettatura tonda secondo EN 148-1 hanno il vantaggio di poter essere avvitati su maschere con la filettatura tonda standardizzata di un altro produttore.